In un’intervista che apparirà sul numero di agosto della rivista Guitar Club Magazine, Kerry King degli Slayer parla dei dettagli della sua relazione personale con il recentemente scomparso Jeff Hanneman, chitarrista e cofondatore della band.
Tutte le volte che finivamo un tour, Jeff se ne andava e staccava da tutti. Potevi anche abitare a 45 minuti di strada da lui, ma a meno che non facessi parte della sua cerchia ristretta di amici, era molto difficile rimanere in contatto con lui, e ci ho messo degli anni a capirlo. Per un po’ pensavo solo: “Perchè lui non mi richiama mai?”, ma invecchiando ho capito che era semplicemente il modo in cui Jeff era fatto.
Non credo che Jeff fosse il mio migliore amico. Eravamo probabilmente i più legati nella band, ma non migliori amici. Per spiegarla in un modo che sia chiaro a tutti, Jeff ed io eravamo più dei soci in affari. Era mio amico? Certamente. Ma non ci comportavamo come tali. L’ultima volta che ci sono uscito è stato nel gennaio 2003, quando andammo da qualche parte a vedere i playoff degli Oakland Raiders. Sembra orribile, ma è così, è semplicemente come andavano le cose.