Il rocker aveva 52 anni ed era in tour con la storica band grunge di Seattle. Ignote le cause. L’agente: “Evento improvviso e inaspettato”
Il mondo del rock è sotto choc per la morte “improvvisa e inattesa” di Chris Cornell, il cantante degli Audioslave e dei Soundgarden. Il musicista è morto nella notte a Detroit, mentre si trovava in tour con i Soundgarden. Ne ha dato notizia il suo agente Brian Bumbery, parlando con l’agenzia americana Associated Press. Cornell aveva 52 anni. Non ci sono dettagli sulle cause della morte mentre la famiglia chiede di rispettare la sua privacy aggiungendo che “collaborerà a stretto contatto con le autorità mediche per stabilire le cause del decesso”. Nei giorni scorsi era già circolata la notizia della morte di Cornell, poi smentita.
Bumbery ha aggiunto che la moglie e la famiglia di Cornell sono sotto shock. Chris Cornell, che era nato a Seattle e il cui vero nome era Christopher Boyle, ha avuto tre figli, la prima Lillian Jean avuta dalla prima moglie Susan Silver, poi la seconda figlia, Toni (2004) e un figlio, Christopher Nicholas (2005) avuti con la seconda moglie Vicky Karayiannis.
Soltanto poche ore prima del decesso Cornell aveva tenuto un concerto con i Soundgarden al Fox Theater di Detroit. L’ultimo post sul profilo Twitter dell’artista risale alle 20,06 di Detroit (le 2 e 06 in Italia): “#Detroit finally back to Rock City!!!!”, ha scritto Cornell postando una foto dell’esterno del teatro. Nel concerto venti canzoni nelle quali la sua voce non aveva tradito problemi. Cornell era tornato con i Soundgarden in occasione della reunion del 2010 e aveva continuato fino a oggi, mentre nella prima parte della sua carriera era stato il frontman della band dal 1984 al 1997.
#Detroit finally back to Rock City!!!! @soundgarden #nomorebullshit pic.twitter.com/BqXx9veFoD
— Chris Cornell (@chriscornell) 18 maggio 2017
La redazione di We Rock \m/ porge le più sentite condoglianze a familiari e amici in questo tragico momento.