L’embrione Ancient Dome nasce nel 2000, dalla volontà di muoversi verso sonorità heavy di Paul (Paolo Porro – Chitarra), Cuzzo (Matteo Cuzzolin – Basso, Cori) e Pech (Gabriele Borghi – Chitarra), a seguito dello scioglimento della precedente cover-band Emblema, il tutto spinto dalla crescente necessità di creare un proprio sound ed un proprio stile. La line-up viene completata da Syra (Salvatore Siragusano – Batteria). La classica proposta degli esordi si evolve sino ad arrivare nel 2004 ad un rinnovo totale della scaletta ed al tuffo nei magnifici anni ’80, più precisamente nella San Francisco Bay Area: i gruppi di riferimento sono rintracciabili nei primi Metallica, Megadeth, Heathen, Testament, Coroner, Artillery, Forbidden, Slayer, Exodus, Overkill e in tutti gli altri nomi portanti del panorama Thrash-Metal internazionale. Nel 2004 avviene il primo avvicendamento, con l’uscita di Pech che lascia il posto vacante nelle mani di Ale (Alessandro Fontana – Chitarra). La formazione si fissa sui quattro elementi, con Paul che si fa carico delle linee vocali. Dopo un demo, datato 2004, dal titolo “Once Were Thrashers“, il 2005 vede l’uscita del primo omonimo EP, ben accolto dalla critica ma soprattutto da una fetta di pubblico che comincia a seguire la band con partecipazione. Tra il 2006 ed il 2007 si intensifica l’attività live, di supporto a realtà locali ed a qualche nome blasonato, permettendo alla band di uscire dall’anonimato totale. Nel giugno/luglio 2007 Syra lascia la band per motivi personali, e viene sostituito nel settembre dello stesso anno da Joe (Giorgio Alberti – Batteria). Nel novembre 2007 cominciano le registrazioni del primo full-length, intitolato “Human Key”, uscito il 15 gennaio 2009 grazie all’interesse della label indipendente nostrana Punishment 18 Records. Anche “Human Key” ottiene un discreto successo fra gli addetti ai lavori, grazie alla distribuzione da parte della P18R; il nome gira nel circuito Thrash italiano (citato anche fra gli esponenti della cosiddetta “New Wave Of Italian Thrash Metal”), oltre ad ottenere un discreto riscontro a livello internazionale.
Dopo una assidua attività on-stage, che comprende apparizioni di spalla a mostri sacri del Thrash-Metal del calibro di Artillery, Whiplash, Holy Moses ed Heathen, la band rilascia il 28 settembre 2010 il successore del debut-album, intitolato “Perception Of This World“, sempre per Punishment 18 Records. Dal febbraio 2011, la formazione degli Ancient Dome passa dalla classica a quattro elementi ad una a cinque, con l’ingresso di Jerry (Gerardo De Feo – Voce), leader dei varesini Nameless Curse, dietro il microfono. Nell’ottobre del 2011, Cuzzo lascia gli Ancient Dome di comune accordo e in amicizia, dopo più di 10 anni spesi insieme per la musica. White (Davide Bianchi – Basso) entra in pianta stabile nelle fila della band nel gennaio 2012. La band rilascia un nuovo cd, intitolato “Hunting the M.I.L.F.“, il 1 giugno 2012, per l’etichetta underground DeathStorm Records, contenente alcuni inediti registrati tra giugno e settembre 2011 (con al basso Cuzzo), insieme alla demo del 2004 e l’EP del 2005, che finalmente ricevono una stampa degna di tale nome. Dopo alcuni live, è tempo per una nuova uscita il 20 maggio 2013, questa volta sul nostalgico formato 7″ , uno split con gli amici Metalheadz sempre edito da DeathStorm Records, intitolato “Blast From The Future“, in cui sono presentati due nuovi brani, prima registrazione ufficiale della nuova formazione. La band entra nuovamente in studio nel luglio del 2013, per la registrazione del nuovo full-length “Cosmic Gateway To Infinity”, terminando i lavori nel gennaio 2014.
Prosegue l’attività live, su palchi di importanti festival underground del nord Italia e di spalla a band come gli E-Force. La release ufficiale del terzo album è datata 27 ottobre 2014, ancora sotto l’egida della Punishment 18 Records. La fine del 2014 vede l’abbandono della band da parte di White; solo nel maggio 2015, Giò (Giorgio Mina – Basso), già bassista dei Nameless Curse, entra ufficialmente in formazione. La band è entrata nuovamente in studio ad inizio 2015 per la registrazione di un nuovo EP, dal titolo “O.W.T. …and Still We Are“, uscito per DeathStorm Records il 9 ottobre 2015, per “celebrare” il decimo anno (+1) trascorso dalla prima demo “Once Were Thrashers” ed i 15 anni della band…
L’EP, è composto di 9 tracce.
Apertura affidata a “MassMedialized“. Brano dal mood fortemente incentrato su un sound Thrash-Metal anni ’80 al quale si aggiungono elementi Heavy-Rock e soluzioni melodiche (repentine ed improvvise) che arricchiscono il pezzo, creando diverse sfaccettature, rendendolo molto interessante all’ascolto. Cesellano e rifiniscono il tutto le ottime linee vocali e gli eleganti assoli di chitarra che infondono ancor più atmosfera a questa open-track.
La seconda traccia in scaletta, “This Wrath Of Mine“, prosegue sulla strada segnata dalla traccia iniziale, proseguendo nel connubio di riffs taglienti e rapide aperture melodiche.
“Gliding Mirror“. Un brano interamente strumentale, dove, in linea con i dettami discografici tipici degli anni ’80 (a cui ogni nuovo gruppo doveva sottostare), anche gli Ancient Dome, presentano una delicata (ma ugualmente energica) ballad, dove dimostrano pienamente le loro doti tecniche.
Proseguiamo la corsa con “Brainsucker“, canzone che riprende il percorso iniziale intrapreso dal disco: Thrash-Metal e melodie ficcanti. Il risultato non può che essere intrigante e coinvolgente. Si ha comunque la sensazione di trovarsi davanti a soluzioni già sentite e per nulla “innovative“, nel senso che, nonostante l’ottimo feeling che il gruppo riesce ad infondere nelle sue canzoni, la ripetitività degli arrangiamenti, rischia di abbattere subito l’interesse dell’ascoltatore nei confronti del disco.
Una leggera virata stilistica, è possibile apprezzarla in “Metalmaniacs (K.T.M.F.A.)“, dove alle sonorità di base del gruppo, si possono individuare echi e rimandi alla NWOBHM, che impreziosiscono un suono che stava già vertendo verso il monotematico, risollevando lo stile della band e dando modo agli stessi di dimostrare le loro capacità.
Variante che è possibile scorgere anche nella settima traccia in scaletta: “Wounded Soul“, dove anche le linee vocali acquistano una veste vicina (ma non troppo) alla NWOBHM con alcuni echi prossimi al primo Power-Metal di scuola americana. Nulla di innovativo, ma rispetto alle sole sonorità Thrash, queste soluzioni permettono di mantenere più alto l’interesse verso la proposta del gruppo, rimuovendo una discreta parte di quella sensazione di ripetitività che stava aleggiando pericolosamente sul disco.
Nuova virata con “The Worst You Live“. La band riporta il suo sound all’interno del Thrash-Metal più puro, diretto e senza raffazzonamenti di sorta. Scuola americana anni ’80, riffs affilati e ritmica marziale per un brano immediato dalla rapidità disarmante. Godibile.
Ad indirizzarci verso la chiusura, troviamo “Sottoterra“, l’unico brano in lingua italiana inserito in scaletta. Il risultato finale non è dei più riusciti, specie sotto il profilo vocale. Anche musicalmente il pezzo non eccelle. Questa canzone poteva benissimo essere evitata, in quanto, oltre non aggiungere nessun elemento “nuovo” all’album, mina terribilmente il prodotto finale.
Conclusione affidata a “Cold September (Demo Version)“. La band, decide di chiudere i lavori con una power-ballad, semi-acustica, interessante, ma sottotono rispetto ai brani precedenti, a discapito del buon lavoro strumentale e vocale.
In conclusione, tra alti e (troppi!) bassi, gli Ancient Dome, confezionano un EP piuttosto debole, scarno nelle idee, vagamente ripetitivo e altalenante nelle scelte stilistiche.
TRACKLIST:
1. MassMedialized
2. This Wrath Of Mine
3. Gliding Mirror (Instrumental)
4. Brainsucker
5. Metalmaniacs (K.T.M.F.A.)
6. Wounded Soul
7. The Worst You Live
8. Sottoterra
9. Cold September (Demo Version)
LINE-UP:
Pol – Rhythm & Lead Guitar
Ale – Rhythm & Lead Guitar
Joe – Drums
Jerry – Vocals
Giò – Bass
DISCOGRAPHY:
Self released:
Once Were Thrashers (2004, Self released)
Bustock (2005, Self released)
Ancient Dome (2005, Self released)
Promo (2008, Self released)
Cosmic Promo (2014, Self released)
Punishment 18 Records:
Human Key (2009, Punishment 18 Records)
Perception Of This World (2010, Punishment 18 Records)
Cosmic Gateway To Infinity (2014, Punishment 18 Records)
DeathStorm Records:
Hunting The M.I.L.F. (2012, DeathStorm Records)
Blast From The Future (2013, DeathStorm Records)
O.W.T. … And Still We Are (2015, DeathStorm Records)
WEB:
http://www.ancientdome.com
http://www.facebook.com/ancientdome
http://ancientdomeofthrash.bandcamp.com