Qualcuno la fermi prima che sia troppo tardi. E qualcuno spieghi ad Anna Tatangelo che quello dei Modà non è Rock. Qualche anima pia, inoltre, spieghi allo stesso Kekko dei Modà che il suo è pop, e neppure tanto buono. Che non si tratta di pop rock, che è quanto di più lontano esista dal rock e che i Modà e l’hard rock sono due rette parallele destinate a non incrociarsi. Mai.
Non chiediamo tanto, solo questo. Eppure, a quanto sembra, la distinzione di generi non è tanto chiara nel Bel Paese, visto che Anna Tatangelo – nel programma più rock d’Italia, Verissimo – ha dichiarato a Silvia Toffanin (che non è Giulia Salvi):
«Ringrazio Kekko dei Modà per avermi aiutato nella mia svolta Rock».
Non so come la pensiate voi, ma se qualcuno voleva sdoganare il rock e consegnarlo alle masse, questo è tutto sommato il metodo più sbagliato che vi sia sulla faccia della Terra. In un programma di matrice gossip in cui, a “sorpresa”, si presenta proprio Kekko, il songwriter di Anna Tatangelo, che dichiara testualmente:
«L’idea di scrivere una canzone per Anna è arrivata con l’ospitata su Canale 5 nel loro programma. Abbiamo cantato “Arriverà” insieme ed ho sentito Anna spaziare su canzoni di ogni genere. Parlando con il manager e con Gigi abbiamo organizzato questa cosa, perché Anna sa fare tutto: canta qualsiasi cosa, sa ballare, sa recitare, anche se la sua passione primaria ritengo sia sempre stata il canto. Siccome, per doveri di mamma, mancava da diverso tempo sotto i riflettori, abbiamo messo su questo nuovo progetto. E spero che si possa concretizzare l’idea di scrivere un disco che possa uscire al più presto».
E questo è quanto, ragazzi. Il Rock della Tatangelo invaderà presto l’ex tubo catodico tricolore.