La band, nella sua forma iniziale, nasce il 1° Febbraio del 2011 grazie all’annuncio “Cercasi band per dividere il box” pubblicato su Facebook da Giuliano, cantante e amico di Fabio (chitarrista). La formazione originaria era composta da tre chitarre (Fabio, Sandro e Simone Gregori alla terza chitarra), Luca al basso, Radu alla batteria e Civitas alla voce. Dopo alcuni mesi a suonare cover-band dei Metallica, avviene un primo cambio di line-up con l’abbandono di Simone (per problemi personali) e Civitas. La band rimane con quattro membri con Fabio alla voce. Il gruppo inizia a creare qualcosa di personale e cosi’ ‘spuntano’ fuori le prime tre canzoni complete: “Are You Ready“, “Thrashflash” e “Whisper“. Nascono così i Not Ready Yet.
Il 14 novembre 2011 viene registrato il primo EP, in poche ore e in presa diretta, negli Wax Studio a Torrevecchia con una qualità (vuoi per poco tempo, vuoi per le idee poco chiare) deludente e con tempi di batteria non in sintonia con le canzoni. Pochi giorni dopo la registrazione dell’EP, il gruppo si divide dal batterista Radu per divergenze di pensiero e al suo posto entra l’ex-cantante Civitas, dimostrando una notevole abilità con lo strumento. Con il nuovo batterista, la band finisce di scrivere “The Natural End Of All” e in pochi giorni scrive la strumentale “Militant Spirit“.
Tramite la partecipazione a “Emergenza Rock“, la band debutta nel locale Zoo Bar e grazie al supporto di amici, parenti e fan, passa alla semifinale nel più noto Blackout sempre all’interno dello stesso festival.
Il 28 Febbraio 2012 la band dedica un giorno per registrare il secondo EP con sei brani nei Locomotore Recording Studio. Questa volta il risultato è decisamente migliore ma ancora non soddisfacente. Data la poca convinzione nel nome stesso, il 17 settembre 2012 la band cambia nome in Amraam. Nel mese di Aprile 2013, il batterista Civitas decide di lasciare la band per dedicarsi a tempo pieno al suo nuovo progetto Morkeste Natt dividendo sempre lo stesso box. L’uscita dalla band avviene infatti in modo amichevole e la band suonerà con lui un mese dopo, il 23 maggio al Traffic in apertura a Voltumna e Ade. Il 22 dicembre 2012 entra in formazione il nuovo batterista Daniele.
Nel 2017 la band entra nel roster della Hellbones Records, con la quale vede materializzarsi l’ uscita di “Taken“, precisamente il 15 dicembre 2017. Il disco in questione contiene quattro brani studio più uno live (“Sic Semper Tyrannis“, di cui esiste anche il video ufficiale).
L’album si apre con la frase (speriamo di riportarla correttamente) «And I wanna kill you» oppure «And now want kill you» o comunque qualcosa di simile che per la rapidità con cui viene detto non è facile da capire al primo colpo con cui i Nostri danno il calcio di inizio per “Taken“, title-track di questo debutto. Una canzone che ci restituisce un sound dove echi Thrash e rimandi Death si fondono in un muro sonoro distruttivo tra riff granitici e distorti, ritmiche aggressive e veloci e voci cavernose. Un brano diretto ed incisivo che non presenta soluzioni o cambi e procede linearmente ma che per il tipo di proposta è perfetto così, qualsiasi influenza lo avrebbe rovinato. Le successive “Rise” e “Escape Or Die” presentano lo stesso tipo di approccio duro e crudo senza orpelli di sorta, ma a differenza della tile-track vengono impreziositi da rapidi cambi di tempo che appesantiscono il loro sound e riescono senza troppi a sforzi a creare una atmosfera più tagliente e sanguigna. L’ultima traccia da studio “The Groove” racchiude (come da tradizione non scritta) la somma totale del sound dell’intero album con una partenza rallentata che funge da apripista alla deflagrazione del muro sonoro che gli Amraam sanno creare. La velocità esecutiva di questo penultimo pezzo è differente dai tre pezzi precedenti e nonostante la fortissima energia che scaturisce da strumenti e voce presenta un riffing più curato e una sezione ritmica più studiata, rivelandosi subito come il pezzo migliore del disco. Chiudiamo con “Sic Semper Tyrannis” traccia che viene accreditata come registrata in sede live (come anticipato in apertura) che incrementa sia l’attitudine che la band dimostra sia la potenza di cui sono capaci. Inoltre si riesce a dividere più nettamente i due stili di base del gruppo, il Thrash e il Death e comprenderne meglio l’unione (non che i tre brani iniziali non siano in grado di farlo). Il lavoro chitarristico delle due asce (Fabio e Sandro) è ottimo così come il comparto ritmico curato da Luca e Daniele.
Ottimo esordio!
TRACKLIST:
- Taken
- Rise
- Escape Or Die
- The Groove
- Sic Semper Tyrannis [Live]
LINE-UP:
Sandro – Guitar
Luca “Pèrt” – Bass / Backing-vocals
Daniele – Drums
WEB:
Facebook: www.facebook.com/AMRAAMband