Gli ArrJam sono un progetto che potremmo definire come “band itinerante”, cioè un gruppo musicale i cui i membri ufficiali: Il Daz, Got, Moretti Butcher e Mauroman, si alternano, all’interno del gruppo, con ogni musicista disposto a esprimere la sua ispirazione attraverso una jam session senza restrizioni.
Tutto è iniziato nella maniera meno indicata… un litigio. Raramente un buon calcio d’inizio per una solida collaborazione musicale. Ecco com’è andata:
Il Daz e Moretti Butcher sono stati i primi a incontrarsi e a decidere di costruire insieme una band ma, dopo il primo concerto, i due hanno avuto appunto un litigio che li ha portati a separarsi. Il Daz ha deciso di creare una cover band, reclutando Mauroman alla chitarra, con cui ha eseguito canzoni di Red Hot Chili Peppers, Primus, Robben Ford e Living Color con risposte positive, ma la loro passione comune è andato al di là della soddisfazione di un semplice concerto, in modo che entrambi hanno deciso di lasciare la band e hanno iniziato a concentrare la loro vitalità musicale e artistica su diverse jam session.
Quando tutto sembrava essere impostato in melodie destinate a scomparire dopo la loro creazione, Moretti Butcher, nuovamente in contatto con Il Daz ha dato il via al progetto di una band prog metal che non ha mai pubblicato le sue canzoni, la nuova amicizia tra di loro rafforzato e reso Moretti Butcher realizzare il suo desiderio innato di improvvisare.
Come ArrJam, hanno iniziato a creare le loro prime canzoni, esclusivamente strumentali, nate dalla pura improvvisazione.
Tuttavia, ben presto si resero conto che una voce avrebbe potuto arricchire il loro nuovo stile musicale e qui, entra in scena Got, cantante che usa la sua voce come un vero e proprio strumento musicale.
Da questo momento, iniziano ad improvvisare con lui in sala prove.
Il primo album pubblicato “Session One“, rappresenta proprio questa caratteristica e diventa indispensabile per comprendere la loro proposta musicale e la loro personalità.
Un album che spazia tra momenti esclusivamente strumentali come l’introduttiva “Ali”, “DarkFusion”, “Welcome To The Cocaine” o “Incomplete” a canzoni vere e proprie (dov’è possibile apprezzare le capacità vocali intense ed istrioniche di Got) , brani in cui si possono ascoltare svariati generi musicali che vanno dal funk alla psichedelia passando per echi jazz creando un stile musicale non definibile sotto un unico nome.
Trova spazio anche un brano recitato “Vorrei” accompagnato da un delicato sottofondo musicale e ben due versioni alternative della stessa canzone, la quinta dell’album “Very Nice” presentata sia in veste orchestrale, acustica e molto melodica sia nella veste adatta alla diffusione radiofonica.
Un disco, che descritto così, può apparire semplice ed immediato, ma che in realtà richiede diversi ascolti per poter essere compreso totalmente, ma che risulta un lavoro eccellente.
ArrJam sono:
Il Daz (basso, già nei Vicolo Inferno)
Got (vocals)
Moretti Butcher (drums)
Mauroman (guitar)
Web:
http://www.arrjam.com
http://www.facebook.com/arrjam
http://www.youtube.com/channel/UCNnF3rCc1dEgrwzw92aPuKg
http://www.ildaz.it/